Secondo disponibilità e/o necessità della scuola interessata,  sono due le proposte che l’associazione Donne Vive porta ai ragazzi, ai docenti e ai genitori delle Scuole Superiori:
             – un INCONTRO, della durata di mezza giornata;
             – un CORSO, composto da più appuntamenti.

Entrambe le proposte constano di due parti distinte, una prima parte teorica e una successiva prettamente pratica.
Nel dettaglio, sono organizzate come segue.

PARTE TEORICA: Psicoterapia a orientamento psicoanalitico.
                              La violenza psicologica: conoscere per poter riconoscere.
                              Particolarità della manipolazione affettivo-relazionale.
                              Le varie forme della violenza psicologica.
                              La violenza fisica e sessuale: l’importanza della cultura del consenso.
                              Effetti della violenza: i lividi nel corpo e nell’anima, nei disturbi alimentari.

PARTE PRATICA: Il percorso pratico è un intenso viaggio fisico e interiore.
                            Nella modalità INCONTRO, prevede un training sulla fisicità del contatto,
                             allenando al meglio la capacità reattiva… anche di fronte a uno scenario di pericolo.
                             Vivere il contatto fisico, graduale ma sempre più intenso, fino allo scontro in una fase allenante è
                             fondamentale per trovare il giusto equilibrio tra “Corpo Mente e Cuore” (Prof. M. Bernardi). Durante
                             un’aggressione si è sottoposti a un forte stress: la mente razionale non funziona più.
                             Funzionano le emozioni e l’istinto.
                             L’istinto di autodifesa è profondamente tracciato in ogni nostra cellula. Bisogna saperlo indirizzare
                             per affrontare qualsiasi pericolo reale.
                             La parte pratica è più strutturata nel CORSO, in virtù di tempististiche differenti.
                             Il percorso è basato sulla fisicità e sulla psicologia.
                            – Sensibilizzazione e prevenzione: è fondamentale riconquistare la confidenza e la consapevolezza
                            del proprio corpo. Riconquistare dignità e forza.
                            – Conoscere se stessi: come mi percepisco, come mi percepiscono gli altri (compreso l’aggressore).
                              Come percepisco la distanza dagli altri (compreso dall’aggressore).
                            – Allenamenti sulla respirazione e tecniche pratiche di base di autodifesa per superare la paura.

             Tutti gli incontri prevedono la partecipazione attiva di professionisti: counselors, psicologi, avvocati, operatrici,
             psicoterapeuti, maestri di judo e arti marziali; istruttori di difesa personale.